Le origini dello strumento risalgono alla seconda metà del XIX secolo, negli Stati Uniti, sebbene i tamburi singoli abbiano radici ben più antiche. La nascita avviene con la fusione di vari componenti percussivi fino a formare una batteria di tamburi molto simile a quelle attuali: infatti era impossibile ospitare sul palco cinque/sei musicisti che si dedicassero alle percussioni, quindi si fuse la grancassa con il rullante militare. In seguito vennero aggiunti altri tamburi (tom e timpani) e i piatti, allo scopo di creare un suono acuto che si contrapponesse al suono grave dei tamburi.